Sorge nell’antico rione di Montecorvino ed è parte di un complesso architettonico che risale all’ultima parte del XVIII secolo. Nonostante ciò, il rione, antico quartiere di vasai, fu stravolto già a partire dal XVII secolo da una serie di interventi che portarono all’edificazione di residenze nobiliari appartenenti a numerose famiglie dell’epoca.L’origine del palazzo è incerta, tuttavia acquisì presumibilmente il nome col quale è conosciuto oggi a partire dalla metà dell’Ottocento, allorquando il conte Carlo Pecorini Manzoni sposò Nicolina Marincola, rampolla della famiglia dei baroni Marincola. Nonostante le sue origini incerte, l’opera presenta delle visibili caratteristiche tipiche di ville e palazzi napoletani, in particolar modo è caratterizzato da numerosi elementi stilistici comuni alle opere dell’architetto Giovan Battista Vinci, nato a Vibo Valentia nel 1772.[17]
Nel lustro di questo meraviglioso palazzo è situata questa elegantissima casetta indipendente, rifinita e curata in ogni particolare. Senza dubbio un vero fiore all’occhiello tra il patrimonio immobiliare di lusso della città.